Intervistati: Troian Bellisario & Patrick J. Adams

Mi avete chiesto in tantissimi di postare qualche intervista riguardante le liars, quindi, oggi, parleremo di Spencer, alias Troian Bellisario.

Non è sola, a rispondere alle domande è presente anche il suo fidanzato, il bellissimo Patrick J. Adams!

Siete curiosi? Non vedete l’ora di leggerla?
Beh, non voglio farvi soffrire!
Basta indugiare, eccola:

Fan: se andaste ad Hogwarts, in quale casa vorreste essere smistati?
Troian: in quale casa vorrei essere? è davvero una scelta difficile, ho passato giorni a pensarci… ho sempre voluto essere Grifondoro, sicuro, tutti vorrebbero essere dei Grifondoro!
Patrick: Sembra proprio che saremmo un Serpeverde e una Grifondoro!

Fan: Se le vostre vite fossero un film, chi vorreste recitasse la parte dell’altro?
Troian: Vorrei recitassi tu la parte (riferito a Patrick)
Patrick: Vorrei recitassi tu la parte (riferito a Troian)
Troian: Che dolce! Sarebbe imbarazzante recitare con qualcuno che interpreti il mio ragazzo… e non sia Patrick!
Patrick: Però Rooney Mara è la seconda dopo di te per il tuo ruolo.
Troian: Lo dici solo perché ci somigliamo o perchè hai una cotta per lei?
Patrick: Scelgo te, scelgo sempre te.

Fan: Se potessi avere uno qualsiasi dei 3 doni della morte, quale sceglieresti e perché?
Troian: Onestamente, dipende tutto da in che punto delle tua vita sei.
Se qualcuno di importante è morto, sceglierei sicuramente la pietra della resurrezione.
Patrick: Senza se e senza ma, se ne volessi uno ora, quale sarebbe?
Troian: Vorrei solo una bacchetta, la bacchetta di Sambuco.
Patrick: Qual è il terzo? (rivolto a Troian)
Troian: Il mantello invisibile.
Patrick: Mantello facile. Prossima!
Fan: Patrick, quand’eri bambino, quale lavoro sognavi di fare?
Patrick: L’attore e l’astronauta, andavo avanti e indietro. Il mio sogno era diventare un’astronauta, ma poi qualcuno mi diceva che sarei dovuto andare bene in matematica e, poiché sapevo che non sarebbe mai successo, tornavo a voler diventare un attore. Avrei voluto essere un astronauta, ma andavo così male in matematica…

Fan: Troian, cosa fai nei momenti di inattività sul set?
Troian: Cerco di scrivere. Sto lavorando ad alcune sceneggiature diverse al momento. Ma di solito non ho mai davvero molto tempo di inattività, così la maggior parte delle volte finisco a girovagare su Tumblr.

Fan: Patrick, come hai iniziato ad interessarti di fotografia?
La tua passione, un giorno, potrebbe diventare un lavoro?
Patrick: Mi è sempre piaciuta la fotografia, mio papà è un giornalista e quindi sono stato cresciuto con un profondo rispetto nel raccontare una storia attraverso le immagini. Le macchine fotografiche erano molto presenti a casa mia, così divenni ossessionato dal documentare.
Divenni sempre più attaccato all’idea di catturare quei momenti, come ad esempio la famiglia che si allarga, oppure il divorzio, che sapevo non ci sarebbero più stati.
Se è una carriera che vorrei portare avanti insieme alla recitazione?Certamente, scatto sempre foto e mi piace l’idea.
Se la recitazione continuerà ad andare bene mi prenderò alcuni mesi per dedicarmi alla fotografia, ma ora la mia priorità è recitare.
Anche se ci sono modi per far combaciare le due cose.
Avete una pagina Tumblr è una di queste, è stato un bel modo per mostrare ai fan cosa succedeva sul set con le mie fotografie, quindi si, continuerò.

Fan: Troian, cosa ti sta davvero a cuore?
Troian: Mi sta davvero a cuore lo stato del nostro ambiente.
Odio il modo in cui noi, umani, e sopratutto gli americani, mangiamo al giorno d’oggi. È da irresponsabili, è pericoloso, non è salutare ed infine è anche insostenibile. La mia testa “va a fuoco” ogni volta che sento qualcuno dire: “è il mio cibo, e non mi interessa sapere da dove proviene, voglio solo che abbia un buon sapore”.
Niente mi irrita di più, perché è questo atteggiamento che sta rovinando gli oceani, distruggendo il buco dell’ozono e causando obesità ai bambini già all’età di 2 anni! Vorrei solo che fossero tutti più consapevoli.